Il senso del gusto nasce dall’interazione, ovvero scambio di campi e frequenze, tra cibo ed assaggiatore ed è mediato dai microrganismi e dall’ambiente di prova.
Tutta la materia è frequenza e vibrazione. Incidendo una superficie con una linea, otteniamo una guida d’onda che dirige la vibrazione nell’aria del solco.
Utilizzando poi un insieme studiato di linee, in geometria a frattale, possiamo comporre frequenze complesse e, tramite il colore, dare una direzione specifica alla composizione, in aumento o evanescenza.
Utilizzando questo principio e grazie all’uso del rame nero che confina le vibrazioni ad uno spazio definito […]